martedì 18 marzo 2008

CONTROCORRENTE. NO AL BOICOTTAGGIO DELLE OLIMPIADI


In queste ultime ore, in seguito al precipitare dell situazione in Tibet, da più parti si chiede il boicottaggio dei Giochi Olimpici, che si svolgeranno quest'estate a Pechino, per manifestare in modo concreto l'indignazione per il comportamento assunto dal governo cinese.
Le forze politiche che nel nostro Paese chiedono di boicottare le Olimpiadi sono la Lega Nord, La Destra e Sinistra Critica alle quali si aggiunge, almeno per il momento a titolo personale, Luca Volontè, capogruppo alla Camera dell'Udc.
Personalmente sono assolutamente solidale con il popolo tibetano e con le richieste avanzate dal governo in esilio e dal Dalai Lama, ed esprimo la mia ammirazione per la tenacia con la quale alcune formazioni politiche, come ad esempio i Radicali Italiani e i Riformatori Liberali, stanno lavorando per cercare di tenere il più possibile i riflettori accesi su questa tragica vicenda.
D'altro canto però non ritengo che il boicottaggio possa essere in qualche modo utile alla causa tibetana e, più in generale, che possa produrre effetti positivi per quanto rigurda il miglioramento della situazione legata al rispetto dei diritti umani in Cina.
A questo proposito linko tre bei post scritti rispettivamente da Lexi Amberson, da LibertyFighter e da Lamiadestra, ricordando che al riguardo lo stesso Dalai Lama, contemporaneamente alla denuncia di genocidio culturale attualmente in atto ai danni del popolo tibetano, ha dichiarato:
«la Cina si merita di ospitare i Giochi altrimenti si danneggerebbero i più poveri»

5 commenti:

Federico Zuliani ha detto...

Come ben sai, io da tempo sono un "paladino" del pro-Tibet, e da tempo immemore sostengo il boicottaggio. Xò, se sapessi che coloro che partecipano non sono solo atleti ma anche uomini, abbastanza uomini da usare il risalto mediatico dei Giochi per protestare come si deve, allora sarei disposto a scostarmi dalla mia posizione oltranzista. Il problema è: quanti uomini VERI ci sono nello sport?!? FREE TIBET, FUCK MAO!

Anonimo ha detto...

Grazie del link!
E soprattutto grazie per condividere la mia posizione.
Un saluto libertario

Anonimo ha detto...

per Fede:
"Xò, se sapessi che coloro che partecipano non sono solo atleti ma anche uomini, abbastanza uomini da usare il risalto mediatico dei Giochi per protestare come si deve, allora sarei disposto a scostarmi dalla mia posizione oltranzista. Il problema è: quanti uomini VERI ci sono nello sport?!?"

Un atleta intervistato in mondovisione appena dopo aver vinto una medaglia che parla di diritti umani o che indossa una t-shirt con scritto "Free Tibet" avrebbe un impatto 1000 volte più forte di un boicottaggio senza bisogno di dover privare il mondo di uno spettacolo come le OLimpiadi,evitando di produrre le conseguenze negative che sono state elencate nei post che ho linkato...
Spero che le altre nazioni non seguano lo sciagurato esempio della Gran bretagna, che ha fatto firmare
a tutti i suoi atleti un documento scritto nel quale si impegnano a non criticare la Cina, sopratutto sulla questione dei diriti umani o del Tibet, pena l'esclusione dai Giochi...
Per fortuna il segretario del Coni ha dichiarato:
«Il Coni non tappa la bocca a nessuno»
«I nostri atleti mostreranno il rispetto che devono anche a Pechino così come è sempre avvenuto in tutti i Paesi. E naturalmente tutti saranno liberi»

Anonimo ha detto...

per LibertyFighter:

figurati!
Anche se ultimamente, causa impegni vari, dedico poco tempo alla blogsfera (come dimostrato dal fatto che commento pochissimo sugli altri blog e che a volte sul mio rispondo ai commenti con giorni di ritardo) ti leggo regolarmente!
Ovviamente ricambio il saluto libertario!:-)

Federico Zuliani ha detto...

"Un atleta intervistato in mondovisione appena dopo aver vinto una medaglia che parla di diritti umani o che indossa una t-shirt con scritto "Free Tibet" avrebbe un impatto 1000 volte più forte di un boicottaggio"

Il problema, come sostengo nel primo commento, è se esista un atleta con le palle x fare una cosa del genere...