mercoledì 27 febbraio 2008

LA DOMANDA DELLE DOMANDE

Linko questa provocazione ineccepibile da parte di Lamiadestra a proposito di Cuba.
In poche righe riassume come meglio non si poteva fare l'assoluta incoerenza di tutti coloro che difendono il regime castrista lanciando strali contro il libero mercato e affermando che la povertà nella quale versa l'isola non è frutto dell'impraticabilità del socialismo ma dell'embargo operato dagli Stati Uniti.

4 commenti:

davide ha detto...

Caro Gohan,

gli embarghi nella storia (da quello contro l'Italia fascista a quello contro la Serbia nazionalista) non hanno mai funzionato. Non si capisce perchè dovrebbe funzionare quello contro Cuba (che non è certo mondiale come gli embarghi sopraccitati ma ristretto ai soli Stati Uniti).
Forse funziona perchè grazie ad esso la dittatura comunista riesce a scaricare sugli americani le colpe della tirannia castrista.

Saluti Davide

Beppe ha detto...

Forse perchè l'ho scritto dopo aver letto il tuo? :-)

Solo che anzichè fare una citazione di una citazione, ho riportato i commenti originali, perchè sono di per sè significativi.

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Parlando di elezioni, non ci sarò ne laDestra, nè l'UDC nè tantomeno l'Udeur.
Veltroni non corre affatto da solo.

Ancora intenzionato di fare scheda bianca? (secondo me è meglio nulla, per evitare qualsiasi imbroglio.)

Niente è il programma dei nostri sogni, ma la democrazia è votare quello a cui ci si sente più affini. Ci sono molte cose sui cui ho storto e storco il naso. Ma non ho dubbi su chi votare.

P.S.
Hai sentito della candidatura del PDL di Fiamma Nirenstein?

Anonimo ha detto...

per Davide:
per prima cosa benvenuto sul mio blog!

Sono pienamente d'accordo con te riguardo l'inefficacia dell'embargo e la sua controproduttività,infatti nel post "America latina e socialismo" ho linkato un post di LibertyFirst dal titolo "Togliamo l'embargo a Cuba"...
Il mio intento non era quello di difendere l'embargo,ma quello di mettere in luce l'incoerenza di chi sostiene il socialismo,avversa il liberismo asserendo che è una sciagura e poi giustifica la povertà di Cuba lamentando l'impossibilità di commerciare liberamente senza restrizioni...
Ma commerciare liberamente senza restrizioni è la messa in pratica del tanto vituperato liberismo!

E' lo stesso paradosso che va in scena ogni volta che i no global protestano in occasione di ogni G8 o di una riunione dell'Organizzazione Mondiale del Commercio chiedendo l'abolizione dei dazi doganali e dei sussidi statali erogati dagli Stati industrializzati alle proprie imprese o ai propri agricoltori,misure che strangolano l'economia dei Paesi poveri...
Ma l'abolizione dei dazi e dei sussidi e il libero commercio mondiale non soggetto ad alcun tipo di restrizione non è altro che la piena realizzazione della globalizzazione!
Come fai a dichiararti contrario alla globalizzazione e poi indicare come rimedio alla povertà...
La globalizzazione?!?

Ciao e grazie per il commento!

Anonimo ha detto...

per Django:
"Forse perchè l'ho scritto dopo aver letto il tuo? :-)"
:-)

"Solo che anzichè fare una citazione di una citazione, ho riportato i commenti originali, perchè sono di per sè significativi."
Lo confesso,sono appena rientrato da una vacanza all'estero e volevo aggiornare il mio blog però non avevo voglia di sbattermi più di tanto,quindi quando ho letto questo breve post di Lamiadestra siccome l'ho trovato bello l'ho linkato...
Fondalmentalmente sono una persona estremamente pigra!:-)

Sulla questione del voto...
Sono un elettore (deluso) di centrodestra...
La scelta è sempre stata tra il voto al PdL e tra la scheda bianca o nulla (non l'astensione),altre ipotesi non le ho mai prese in considerazione...
In effetti rispetto al quadro iniziale,al quale mi riferivo quando ho scritto i miei post,ovvero quello che vedeva l'ipotesi che La Destra,la Fiamma Tricolore,l'Udc e l'Udeur confluissero tutti nel PdL e che le piccole forze liberali e laiche corressero da sole o comunue separate (si parlava di un cartello Pli-Pri) la situazione è cambiata e -dal mio punto di vista- assai migliorata...
La Destra e la Fiamma Tricolore corrono da sole,coì come l'Udc e l'Udeur,mentre all'interno del PdL sono confluiti Daniele Capezzone,i Riformatori Liberali e il Pri...
Prima di prendere una decisione finale aspetto comunque di leggere il programma,vedere su quali temi verrà impostata la campagna elettorale e di leggere le liste complete dei candidati...
A questo proposito...
"P.S.
Hai sentito della candidatura del PDL di Fiamma Nirenstein?"
No,mentre ero all'estero non ho letto nulla...
Mi devo al più presto rimettere in pari con le notizie!:-)

"Niente è il programma dei nostri sogni, ma la democrazia è votare quello a cui ci si sente più affini."
Per me che all'università studio Scienze Politiche poter solo pensare di non esprimere una preferenza è un'eresia,riconosco che l'impostazione ideologica corretta è la tua...
E' che continuare a votare turandosi il naso su molti aspetti non è piacevole...
Comunque credo che ala fine come al solito voterò...