Una delle critiche che vengono più frequentemente rivolte alle politiche economiche di tipo liberista è che esse sarebbero responsabili della povertà che affligge i Paesi del Terzo Mondo e quindi fonte di immensa sofferenza per un'enorme quantità di persone.
Il liberismo è ovviamente avversato da chi sposa una visione di tipo socialista, sia che essa faccia esplicitamente riferimento al marxismo sia che essa faccia invece riferimento a quella che viene definita "destra sociale" (a titolo esemplificativo linko il programma della Fiamma Tricolore e il manifesto fondante della neonata La Destra).
Le recenti esternazioni fatte da Giulio Tremonti, ex ministro dell'economia nella scorsa legislatura e vicepresidente di Forza Italia (ovvero di un partito che si definisce liberale), un articolo e un commento ad un post apparsi sul sito del Movimento Arancione mi hanno indotto a scrivere un pezzo sull'argomento.
Non essendo un fine economista e non avendo una preparazione paragonabile a quella di Ismael (che come me fa parte del già citato Movimento Arancione) riporto una serie di link dove vengono elencate in modo sintetico ed estremamente comprensbile (anche per chi non ha grandi nozioni in ambito economico) le virtù del libero mercato, soprattutto per quello che attiene il tema del sottosviluppo economico dei Paesi poveri:
13 commenti:
non conosco il movimento. ho dato una prima occhiata e sembra interessante... ti saprò dire nei prox giorni
Ok,aspetto la tua opinione!:-)
X utopia: visto che in questo post ne è citato uno precedente su Tremonti e anche il Movimento Arancione da te definito interessante, t'invito già da ora a partecipare ad un simpatico sondaggio/giochino che noi arancioni proporremo a breve. X maggiori info www.movimentoarancione.it e www.zulieofficial.tk
Direzione MA.it
per Fede:
per quanto riguarda il sondaggio\giochino che entrambi conosciamo io ho già fatto la mia lista!:-)
Troppo buono, dopotutto sono un autodidatta anch'io!
Proponi link molto validi da un punto di vista divulgativo. Tre quarti li conoscevo già: che incredibile coincidenza, eh? :-)
Ciao!
"Troppo buono, dopotutto sono un autodidatta anch'io!"
Dai,non fare il modesto...
Tu e LibertyFirst siete di un altro pianeta!:-)
"Proponi link molto validi da un punto di vista divulgativo. Tre quarti li conoscevo già: che incredibile coincidenza, eh? :-)"
Non l'avrei mai detto!:-)
Ps: sul sito del Movimento Arancione ho già pubblicato la lista dei ministri che compongono il mio governo ideale,aspetto di vedere la tua...
Guarda che io ti ho risposto,da me, a tutti e tre i commenti.
Vedo che purtroppo i recenti fatti ti stanno innervosendo: non è bene definire "deliranti" le cose dette dal Professor Tremonti.Se invece di continuare ad insistere coi vari "padri liberal/libertari" (sempre i soliti nomi,dai, variate un po'....)americani leggeste Richard M. Weaver, vedreste cosa si intende per Liberalismo Nazionale.
Proprio nel 2003 ne aveva parlato. E poi anche il Domenicale.
Quello che leggo in TQV contro Berlusconi, è veramente spiazzante.Altro LiberalNazionale.
E neanche Sarkozy ha recentemente affermato il primato del Capitalismo Padronale contro quello Cartaceo.
Perchè solo NOI Padroni (che bello, 'sto termine !Altro che imprenditore...), possiamo essere compassionevoli. Non i Manager.
Vandea, trombone, vai a scopare il mare!
Scusate ma Richard Weaver non era quel tipo che portava avanti una sorta di dottrina neofeudale basata su sangue, onore, patria, agricoltura, primitivismo, cavalleria... Venendoci a rompere i maroni con l'individualismo comunitario (ma che cazzo è?) e con ridicolaggini reazionarie sui valori trascendenti alla base della socialità?
Cosa c'entra tutto ciò con il liberalismo lo sa solo StarsandBars (mi sa che è si un po' confuso nella scelta del nick).
2 precisazioni.
Il "neanche" è un refuso, è da leggersi, naturalmente "anche".
Sarkozy ha attaccato duramente il Capitalismo Cartaceo, come è tradizione della Destra Francese.
Il linguaggio del secondo anonimo, beh, la dice tutta sull' abbruttimento ed il livellamento in basso di cui ho parlato nella prima risposta e di cui riparlo nella risposta che ti sto preparando per domani o dopodomani, da me, Gohan.
Di Weaver ne aveva parlato Ideazione nel 2003 (altro refuso, ma quando sono di fretta, ho dimenticato "Ideazione" prima di 2003), dedicandogli ampio spazio.
Weaver è uno dei 10 ispiratori di Russel Kirk,ma l'anonimo lo ignora...
Onore e Patria, beh, io le scrivo maiuscole, caro giovanetriste.
Ed informati meglio su cosa significhi Starsandbars. Stelle e sbarre. Non la bandiera di Lincoln, Roosevelt e Grant.Di Carter e Clinton.
Weaver? E mecojoni. Facevi quasi più bella figura se ti riferivi a quella di Alien. Vai Vandy, vai col vino!
StarsandBars:
Ahahahahahahahahahahahahhahah!!! Kirk, ragazzi!!! K.I.R.K.!!! Un superconservatore e pure parecchio clericale che sottometteva la tecnologia alla tradizione e sosteneva che il mondo fosse governato da principi trascendenti!
Madonna che ridere!!!
Ho capito, questo Starsandbars è un fake. Nessuno può essere così cretino da sbandierare Kirk come icona del pensiero liberale... E pure con orgoglio capito?! :-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD
Vandea facci ridere!!!
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