martedì 9 ottobre 2007

IL DIVORZIO, UN DIRITTO LEGALMENTE GARANTITO... OPPURE NO?

Considero il divorzio un diritto sacrosanto, e la legge del 1970 che lo ha introdotto nell'ordinamento italiano un provvedimento di grande civiltà.
A 37 anni di distanza sembra però che il divorzio non sia un diritto così saldamente acquisito come si pensava.
Personalmente sarei favorevole all'introduzione del cosiddetto divorzio breve...
Ok, forse per il tipo di Paese nel quale viviamo il divorzio breve sarebbe troppo, ma se non possono darcene uno breve almeno ce ne diano uno che non abbia tempi biblici!
E' forse chiedere troppo?

5 commenti:

Federico Zuliani ha detto...

Caro socio, sono iper d'accordo con te sul cosiddetto "divorzio breve". Credo inoltre che ci sarebbe da fare una bella revisione a 360° per quanto riguarda tutta la materia, ossia su separazioni, affidi, alimenti, spartizioni, ecc.

Anonimo ha detto...

Concordo ovviamente con il divorzio breve.

www.italianlibertarians.splinder.com

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, naturalmente.

Anonimo ha detto...

La situazione attuale, mi dispiace dirlo, è colpa di una certa mentalità veteroclericale che considera i separati dei peccatori che devono soffrire il più possibile. C'è chi è arrivato a dire che la difficoltà del percorso del divorzio funzionerebbe come deterrente per le coppie "indecise". Balle: la solita vecchia storia dello Stato che salva gli stupidi da loro stessi. Perchè in Italia è tanto difficile per il legislatore aprire alle libertà individuali?

Anonimo ha detto...

per Federico,Jinzo,Illaicista e Francesco:
Magari tutti la pensassero come noi!
Forse con il tempo...
Anche se quando leggo cosa scrivono sui loro blog certe "giovani leve" perdo la speranza...

"La situazione attuale, mi dispiace dirlo, è colpa di una certa mentalità veteroclericale che considera i separati dei peccatori che devono soffrire il più possibile."
Tristemente vero...