Roma,9 giugno 2007
"Non sono imbrazzato a essere qui e sarei incoerente a non manifestare. Sono comunista ma non sono stupido: manifesto contro Bush e non contro il governo. Chi manifesta contro il governo non ha la mia adesione"
L'autore di questa dichiarazione è l'onorevole Oliviero Diliberto, segretario del Pdci, lo stesso che durante la campagna elettorale per le elezioni politiche dello scorso anno aveva aspramente criticato Silvio Berlusconi "per aver stretto le mani grondanti di sangue di George W. Bush".
Forse sarò ingenuo, ma mi chiedo:
Che differenza c'è fra la stretta di mano di Berlusconi e quella di Prodi?
Se Bush è un criminale che causa la morte di migliaia di innocenti a causa delle sue guerre decise sulla base di biechi interessi economici perchè è giusto contestarlo ma non bisogna invece contestare Prodi che gli stringe la mano dicendo che l'alleanza è più salda che mai?
Perchè in buona sostanza Berlusconi che stringe la mano al "criminale" Bush va contestato in quanto suo alleato e quindi complice e Prodi che fa la stessa identica cosa no?
Si attendono risposte...
4 commenti:
giochi di potere.
Io direi attaccamento alla poltrona e totale incoerenza..
Ma soprattutto, le mani di Fidel Castro di che colore sono?
Bella domanda..
Ci ho pensato un po'..
Secondo me sono dello stesso colore di quelle di Arafat..
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